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Divisione Medica

Il nostro reparto dedicato al recupero e alla riabilitazione

La Divisione Medica è il nostro reparto specializzato nel recupero e nella riabilitazione dei nostri clienti. Siamo inoltre in grado di fornire visite specialistiche per ogni consulenza medica di cui si abbia bisogno.

Terapie Manuali

La Terapia Manuale è una specializzazione riconosciuta internazionalmente che utilizza tecniche manuali nell’esame, trattamento e prevenzione di disturbi e disordini funzionali, nella postura e nell’attività gestuale. Vengono eseguite dal rieducatore durante la seduta di riabilitazione e sono importanti strumenti nel controllo del dolore e del gonfiore. Sono inoltre finalizzate al recupero dell’estensibilità dei tessuti muscolari e capsulari, contribuendo in maniera spesso determinante al ripristino di una completa articolarità.

Trattamento di Fisioterapia

Doctor supervising the recovery of his patient after knee surgeryOgni qual volta si è sottoposti ad un intervento chirurgico dell’apparato muscolo scheletrico, sia per cause traumatiche o degenerative sia che si esca da un periodo di immobilizzazione forzata, la terapia riveste un’importanza fondamentale ai fini della guarigione in termini di tempo e qualità. Il ruolo del fisioterapista è quello di permettere al paziente una migliore e più veloce ripresa della propria attività quotidiana, lavorativa e sportiva, attraverso un programma di esercizi, tecniche specifiche e l’ausilio di tecnologie all’avanguardia.

Ad integrazione del trattamento per incentivare i tessuti in fase di recupero si possono impiegare diversi macchinari ( Tecar, Laser, Ultrasuoni, Onde d’urto, pressoterapia, etc..) che permettono un aumento della velocità di reazione delle parti trattate. Vengono strettamente rispettati i tempi biologici di guarigione in quanto il trattamento, mantenendo gli esercizi e le tecniche, avviene sotto soglia algica, ossia senza far percepire dolore. Questo tipo di trattamento è parte integrante di un programma riabilitativo più ampio in cui la mobilizzazione passiva e attiva assistita vengono associate, rispettando mobilità e tempi ( le sedute hanno durata di circa 30/45 minuti e, a seconda del programma definito, la frequenza può variare da 1 a più volte settimana).

Trattamento Massoterapico

Nei nostri centri si effettuano trattamenti massoterapici di diverse tipologie:

decontratturante, terapeutico, drenante/linfodrenante, antistress.

Gli obbiettivi del massaggio sono:

  • Fornire una più rapida guarigione
  • Aumentare la circolazione sanguigna
  • Stimolare la circolazione linfatica
  • Eliminare le contratture
  • Velocizzare il recupero fisico nel caso di persone sportive
  • Impedire cronicizzazione delle malattie
  • Promuovere comportamenti compatibili con salute, vitalità e longevità
  • Accrescere conoscenza e consapevolezza
  • Positivizzare e valorizzare il dolore e la sofferenza delle malattie
  • Liberare dalla passività, dall’insicurezza e dall’impotenza
  • Insegnare la fiducia nella propria capacità di controllo dello stress e dei comportamenti che sostengono i meccanismi interni di autoguarigione
Osteopatia

L’osteopatia è un sistema di diagnosi e trattamento che pur basandosi sulle scienze fondamentali e conoscenze mediche tradizionali (anatomia, fisiologia etc.) non prevede l’uso di farmaci ne il ricorso alla chirurgia, ma attraverso manipolazioni e manovre specifiche si dimostra efficace per la prevenzione, la valutazione ed il trattamento di disturbi che interessano non solo l’apparato muscolo-scheletrico, ma anche cranio-sacrale (legame tra il cranio, la colonna vertebrale e l’osso sacro) e viscerale (azioni sulla mobilità degli organi viscerali).

Il trattamento manipolativo osteopatico può ridurre il dolore, migliorare l’abilità della persona nello svolgimento delle attività abituali e incrementare lo stato di salute. Inoltre l’osteopatia può essere molto utile in altre condizioni quali: lombalgia, cervicalgia, dolori vertebrali, problemi posturali derivanti da scorrette posizioni lavorative o dalla gravidanza, traumi da sport, cefalea ed emicrania, otiti, vertigini, sinusiti, stipsi, sinusiti, asma, sindrome del tunnel carpale; dolori mestruali e altre problematiche ancora.

Kinesiotape

La Kinesiotape è una tecnica basata sull’utilizzo di particolari nastri per bendaggi adesivi elastici. Attraverso particolari fasciature è possibile utilizzarla come tecnica correttiva a volte risolutiva su molte patologie o stati di dolorabilità muscolo-scheletrici, sia in fase acuta e sub acuta e di aumentare oltretutto il range articolare del distretto interessato.

Questa metodica, comunemente usata per la risoluzione delle patologie legate allo sport professionale, trova una larga applicazione sia come riabilitazione fisioterapica che come sostegno nell’allenamento, per migliorare la performance fisica in quanto basata sull’attivazione del sistema “neuro-muscolare” e “neuro-sensoriale”

Inoltre tutti i processi benefici passano attraverso un miglioramento della circolazione sanguigna e di quella linfatica ed è quindi possibile utilizzare tale metodica su stasi linfatiche e venose fino ad arrivare al trattamento di grossi versamenti ematici che in genere hanno una lenta evoluzione.

Terapie Fisiche Strumentali

La terapia fisica è quella branca della medicina riabilitativa che utilizza a scopo terapeutico le energie fisiche. Le energie fisiche sono il calore, le correnti elettriche, le onde elettromagnetiche, gli ultrasuoni e i campi magnetici. L’utilizzo di queste terapie creano un impatto di queste energie sui tessuti generando una catena di modificazioni biologiche, che si traducono in specifici effetti terapeutici.

I più importanti effetti terapeutici sono l’analgesia (antidolore), la velocizzazione del recupero del danno tissutale, la riduzione della contrattura muscolare, il miglioramento del trofismo dei tessuti e la qualità del risultato dopo un evento causante un deficit (per deficit si intende una limitazione all’adempimento di uno stile di vita precedente all’evento traumatico/degenerativo).

Tecarterapia

La tecarterapia, o diatermia digitale, è una terapia di ultima generazione che produce energia con attivazione metabolica ad effetto termico endogeno, con conseguente riduzione dei tempi di riparazione dei tessuti, effetto dovuto all’aumentata circolazione ematica e all’ossigenazione, nonché al riassorbimento degli edemi, il cui effetto si traduce in un’azione  antinfiammatoria ed antidolorifica.

La Diatermia digitale è l’unico dispositivo medico in grado di stimolare energia proveniente dall’interno del corpo, la cui peculiarità sta nella possibilità di condensare e concentrare  in maniera tridimensionale tali cariche nei tessuti che sono interessati dal processo infiammatorio  come: ossa, articolazioni, muscoli e tendini.

La Diatermia digitale risulta essere una metodica particolarmente efficace nel trattamento di tutte le patologie muscolari ed osteoarticolari acute e croniche degli arti e della colonna vertebrale e, fin dalla prima seduta si può  avvertire una riduzione del sintomo doloroso.

I trattamenti sono indicati per:

  • Sindromi dolorose acute e croniche
  • Tendiniti e Tendinopatite
  • Cervicalgia
  • Lombalgia
  • Sindrome del tunnel carpale
  • Dolori articolari
  • Artropatie (coxalgie, coxartrosi, gonalgie, gonartrosi)
  • Patologie della cuffia dei rotatori
  • Sinoviti e Borsiti
  • Fasciti plantari
  • Metatarsalgie
  • Disturbi muscolo-scheletrici come: contratture, stiramenti, distorsioni e lesioni legamentose

Può essere usata anche in presenza di protesi (anca, ginocchio, spalla, cosce, infibuli e placche metalliche) trattamenti non praticabili con altre terapie fisiche che causino surriscaldamento delle strutture protesiche.

La durata media della prestazione è di 25 – 30 minuti per un ciclo che va dalle 6 alle 10 sedute.

Questo tipo di terapia è però controindicata con donne in stato di gravidanza e portatori di pacemaker.

Terapia ad Ultrasuoni

L’ultrasuonoterapia utilizza l’energia meccanica delle onde sonore (a frequenze molto elevate e quindi non udibili dall’orecchio umano). Può essere somministrata con due modalità diverse: a contatto diretto, con testina mobile o fissa, e ad immersione (utile quando le superfici da curare sono troppo piccole o irregolari o quando la zona è così dolente da impedire il contatto diretto).

Gli effetti prodotti sono:

  • Meccanico (dovuto al movimento delle particelle dei tessuti attraversati dall’onda ultrasonica)
  • Termico (il passaggio di ultrasuoni attraverso i tessuti crea un innalzamento della temperatura)
  • Chimico (con modificazione del ph locale e della permeabilità delle membrane cellulari) favorendo gli scambi nei tessuti.
  • Di cavitazione (capacità degli ultrasuoni di generare in un fluido piccole bolle del gas disciolto)

Dall’insieme di questi effetti derivano le azioni terapeutiche: analgesica, antiflogistica, fibrolitica, decontratturante muscolare e di stimolo metabolico circolatorio.

Per tali ragioni la sua utilità si evidenzia nelle patologie infiammatorie dei tessuti molli, tendini, muscoli, come decontratturante muscolare, nella accelerazione dei processi riparativi dei tessuti.

Si sconsiglia l’applicazione di questa terapia nei seguenti casi:

  • Neoplasie
  • Gravidanza
  • Mezzi metallici in prossimità della zona trattata
  • Pace maker
  • Flogosi acuta
Terapia Tens

La TENS terapia è la tecnica di elettroterapia più utilizzata in fisioterapia, con finalità analgesico-antalgiche nella Terapia del Dolore.

La sigla TENS deriva dalle lettere iniziali delle parole inglesi ‘Transcutaneous Electric Nervous Stimulation’ (stimolazione elettrica transcutanea nervosa), in quanto la tecnica è quella di applicare sulla cute per mezzo di placche elettro-conduttive, dei particolari impulsi elettrici che eccitano solo le fibre nervose della sensibilità tattile situate proprio sotto la pelle.

Gli impulsi nervosi così prodotti, attraverso i nervi sensoriali, risalgono verso il midollo spinale bloccando a questo livello ”la porta di ingresso al dolore” (processo gate control).

Allo stesso tempo, questi impulsi TENS comandano al mesencefalo di produrre beta endorfine, cioè sostanze fisiologiche che hanno gli stessi effetti della morfina e in tal modo si completa l’azione analgesica.

Importantissima, ma spesso sottovalutata è la tendenza negativa, soprattutto da parte del paziente, di voler aumentare troppo l’intensità, rischiando di provocare anche minime contrazioni muscolari, compromettendo in tal modo i risultati.

Indicazioni al trattamento:

Dolori localizzati (non da causa infettiva), dolori di tipo reumatico, osseo o nervoso: lombalgie, dorsalgie, sciatalgie, cervicalgie; distorsioni, lussazioni, contusioni, crampi muscolari, stiramenti muscolari, nevriti, emicranie; dolori post-chirurgici, post-partum, ecc..

Controindicazioni: 

Portatori di Stimolatori Cardiaci e donne in stato di Gravidanza o Allattamento.

Particolare attenzione deve essere posta in soggetti con turbe del Ritmo Cardiaco.

Gli elettrodi non vanno mai posizionati sopra ferite, piaghe o in zone di alterata sensibilità.

Riabilitazione
La riabilitazione mira a massimizzare l’indipendenza funzionale attraverso la stabilizzazione della funzione, la riduzione della disabilità e la prevenzione di complicanze secondarie, attraverso un processo educativo che incoraggia l’indipendenza dell’individuo. In altre parole è un processo di cambiamento attivo attraverso il quale una persona disabile acquisisce e usa le conoscenze e le abilità necessarie per rendere ottimali le proprie funzioni fisiche, psicologiche e sociali. (Thompson, 1998)
Ginnastica Posturale

La Ginnastica Posturale è un’insieme di esercizi che ristabiliscono l’equilibrio muscolare e agisce per lo più sulle zone del corpo rigide e dolorose in modo da ristabilire una postura corretta. Questa tipologia di Ginnastica prevede anche l’insegnamento della corretta postura da assumere ogni giorno: durante lo studio, durante l’attività lavorativa, mentre si lavora al computer, ect.

Tra i principali benefici della Ginnastica Posturale ricordiamo:

  • Elasticità e tonicità dei muscoli
  • Abilità motoria
  • Aumento della resistenza fisica
  • Anti-stress
  • Miglioramento della postura
  • Miglioramento della respirazione
Recupero post traumatico e post chirurgico

Ogni qual volta si è sottoposti ad un intervento chirurgico dell’apparato muscolo scheletrico, sia per cause traumatiche o degenerative sia che si esca da un periodo di immobilizzazione forzata, la terapia riveste un’importanza fondamentale ai fini della guarigione in termini di tempo e qualità.

Il ruolo del fisioterapista è quello di permettere al paziente una migliore e più veloce ripresa della propria attività quotidiana, lavorativa e sportiva, attraverso un programma di esercizi, tecniche specifiche e l’ausilio di tecnologie all’avanguardia.

Vengono strettamente rispettati i tempi biologici di guarigione in quanto il trattamento, mantenendo gli esercizi e le tecniche, avviene sotto soglia algica, ossia senza far percepire dolore.

Riabilitazione Neurologica

Il fisioterapista che opera in questo settore si occupa prevalentemente di pazienti che necessitano di un trattamento riabilitativo intensivo e di una sorveglianza medico-infermieristica continua per affezioni in fase acuta e post-acuta del sistema nervoso con deficit neuro-motori.

L’obiettivo dell`intervento riabilitativo è quello di raggiungere il miglior livello di autonomia del paziente nelle fasi acute e sub-acute (fino ad 1 anno circa dall’evento), di mantenere e consolidare i risultati raggiunti dalla fisioterapia nel periodo successivo. Il danno neurologico, di solito conseguente ad eventi ischemici o emorragici, determina una necrosi cellulare (morte delle cellule nervose) che è la causa del deficit neuro-motorio. Nelle settimane, nei mesi e negli anni successivi all’evento acuto le porzioni di sostanza grigia (sistema nervoso centrale) intorno all’area cerebrale danneggiata si organizzano al fine di compensare le funzioni perdute.

Questo comportamento, che tecnicamente si chiama neuroplasticità, può essere stimolato, potenziato e guidato tramite un percorso di riabilitazione, con l’obiettivo di diminuire gli effetti della lesione cerebrale, quindi il grado di disabilità, e rafforzare al meglio le funzioni residue.

Nella riabilitazione neurologica è importante, oltre al raggiungimento del maggior benessere fisico possibile, anche il ripristino del benessere psicologico, emozionale e sociale.

Ginnastica Riabilitativa

La ginnastica riabilitativa è una ginnastica svolta sotto la guida attenta di personale qualificato, che consente di eseguire movimenti di contrazione e di stretching rispettando la fisiologia articolare, in modo tale che nessun esercizio possa essere controindicato o provocare problemi all’apparato muscolare.

Durante la lezione ogni distretto corporeo viene sollecitato a lavorare a seconda che gli obiettivi prefissati siano riabilitativi, rieducativi, correttivi, preventivi o antalgici.

La ginnastica medica è indicata per tutte le patologie dell’apparato osteoarticolare che comportino rigidità delle articolazioni, dolori muscolari, dolori articolari, dolori dell’apparato muscolo–legamentoso.

Soprattutto chi soffre di patologie della colonna vertebrale, troverà nella ginnastica medica un efficace coadiuvante all’eventuale trattamento farmacologico e fisioterapico.

Visite Specialistiche

Grazie agli specialisti che lavorano con noi, Centri Medici & Benessere è in grado di fornire visite specialistiche in molteplici campi:

  • Visite ortopediche
  • Visite medico legali
  • Visite tecnico ortopedico
  • Visite psicologiche
  • Visite dermatologiche
  • Visite dietologiche
  • Consulenze alimentari nutrizionista
Medicina Estetica – NOVITÀ

La medicina estetica è una branca medica, a carattere internistico, che si occupa di migliorare la qualità della vita di chi vive a disagio per un inestetismo non accettato. Realizza fondamentalmente un programma di prevenzione dell’invecchiamento generale e di quello cutaneo in particolare e si occupa poi della correzione degli inestetismi del viso e del corpo.

Gli inestetismi di cui si occupa la medicina estetica possono essere congeniti oppure possono essere acquisiti nel corso degli anni, ad esempio a causa dell’invecchiamento o dello stile di vita. A differenza della chirurgia, la medicina estetica opera sulle persone in modo meno invasivo e, generalmente, con l’ingresso in sala non è necessario neppure procedere con un’anestesia.

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